un anno di serenità.
Dove ogni desiderio "vero"
abbia modo di avverarsi.
Franco Iacch
Fonte:AgrigentoFlash.it
Franco Iacch
Fonte:AgrigentoFlash.it
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Il giorno dell' Immacolata Concezione è molto importante per tutte le città che affermano di avere una vocazione turistica. Infatti, gli agglomerati urbani che ribadiscono in lungo e in largo di campare con il turismo, hanno già redatto e pubblicato il programma per le feste natalizie e proprio da oggi inizieranno con gli spettacoli. Gli eventi di una certa rilevanza, infatti, oltre che conferire prestigio alle città che li ospitano, favoriscono anche i commercianti che in questo periodo cercano di vendere a prezzo pieno tutti gli indumenti invernali ancora sugli scaffali. E' notizia di pochi giorni fa che il comune di Agrigento, ha pubblicato il proprio programma per le imminenti festività natalizie e in tutta la Sicilia anche le altre città o paesini (non ce ne vogliano) hanno fatto tutto il possibile per richiamare folle di turisti. Eh si, perché il turista che decide di visitare una città, spende inevitabilmente aiutando così la precaria condizione economica. Torniamo a Sciacca, città a vocazione turistica, ma che ancora non ha mai preso i voti o, forse, è ancora indecisa sul proprio futuro. Ad oggi la città si presenta con luminarie per tutto il centro storico (piacevoli), e un albero di natale, ancora spoglio in realtà, posizionato sulla (ex) bianca piazza Angelo Scandaliato. Ad oggi, la programmazione del comune di Sciacca per le feste natalizie, si è fermata a questo. Non si nulla ancora del programma delle manifestazioni e silenzio assoluto sulla somma stanziata per organizzare qualche spettacolo degno di nota. E dire che già da giorni, una città che dovrebbe vendersi bene, anche in questo periodo, avrebbe dovuto farsi trovare pronta per competere con le dirette rivali delle città agrigentine o contro lo strapotere della non tanto lontana Palermo. Paragone, forse, troppo azzardato? Se una città afferma di avere uno dei carnevali più importanti d' Italia in grado di competere contro Viareggio od Acireale, dovrebbe cercare di competere anche per tutte le feste più importanti dell' anno. Ancora nulla. Se una città afferma di essere il terzo polo turistico, il paragone è d' obbligo.
Dal Comune stanno organizzando il Carnevale, solo questa sembra essere la priorità. Non è un atteggiamento pessimista, ma una constatazione di fatto. Molte città del mondo, campano grazie anche al Natale. Sciacca, invece, si permette di snobbarlo, perché nel giorno dell' Immacolata ancora nulla si sa del programma. La martellante pubblicità delle manifestazioni delle altre città arriva pure in territorio saccense da giorni, ma non sembra importare più di tanto. Per fortuna, invece, i commercianti del centro storico si sono dati una mossa e hanno addobbato il centro storico, a proprie spese, capendo che è meglio intervenire che aspettare la manna dal cielo. In tutto il mondo cattolico, oggi iniziano gli spettacoli per il Natale. A Sciacca, dobbiamo ancora aspettare, ma c'è tempo (?). Per fortuna che almeno il sito del comune saccense è già stato aggiornato con tanto di auguri di buone feste. E' già qualcosa, ma servirà ben altro per attirare i turisti.
Fonte: AgrigentoFlash.it
Franco Iacch
Il giorno dell' Immacolata Concezione è molto importante per tutte le città che affermano di avere una vocazione turistica. Infatti, gli agglomerati urbani che ribadiscono in lungo e in largo di campare con il turismo, hanno già redatto e pubblicato il programma per le feste natalizie e proprio da oggi inizieranno con gli spettacoli. Gli eventi di una certa rilevanza, infatti, oltre che conferire prestigio alle città che li ospitano, favoriscono anche i commercianti che in questo periodo cercano di vendere a prezzo pieno tutti gli indumenti invernali ancora sugli scaffali. E' notizia di pochi giorni fa che il comune di Agrigento, ha pubblicato il proprio programma per le imminenti festività natalizie e in tutta la Sicilia anche le altre città o paesini (non ce ne vogliano) hanno fatto tutto il possibile per richiamare folle di turisti. Eh si, perché il turista che decide di visitare una città, spende inevitabilmente aiutando così la precaria condizione economica. Torniamo a Sciacca, città a vocazione turistica, ma che ancora non ha mai preso i voti o, forse, è ancora indecisa sul proprio futuro. Ad oggi la città si presenta con luminarie per tutto il centro storico (piacevoli), e un albero di natale, ancora spoglio in realtà, posizionato sulla (ex) bianca piazza Angelo Scandaliato. Ad oggi, la programmazione del comune di Sciacca per le feste natalizie, si è fermata a questo. Non si nulla ancora del programma delle manifestazioni e silenzio assoluto sulla somma stanziata per organizzare qualche spettacolo degno di nota. E dire che già da giorni, una città che dovrebbe vendersi bene, anche in questo periodo, avrebbe dovuto farsi trovare pronta per competere con le dirette rivali delle città agrigentine o contro lo strapotere della non tanto lontana Palermo. Paragone, forse, troppo azzardato? Se una città afferma di avere uno dei carnevali più importanti d' Italia in grado di competere contro Viareggio od Acireale, dovrebbe cercare di competere anche per tutte le feste più importanti dell' anno. Ancora nulla. Se una città afferma di essere il terzo polo turistico, il paragone è d' obbligo.
Dal Comune stanno organizzando il Carnevale, solo questa sembra essere la priorità. Non è un atteggiamento pessimista, ma una constatazione di fatto. Molte città del mondo, campano grazie anche al Natale. Sciacca, invece, si permette di snobbarlo, perché nel giorno dell' Immacolata ancora nulla si sa del programma. La martellante pubblicità delle manifestazioni delle altre città arriva pure in territorio saccense da giorni, ma non sembra importare più di tanto. Per fortuna, invece, i commercianti del centro storico si sono dati una mossa e hanno addobbato il centro storico, a proprie spese, capendo che è meglio intervenire che aspettare la manna dal cielo. In tutto il mondo cattolico, oggi iniziano gli spettacoli per il Natale. A Sciacca, dobbiamo ancora aspettare, ma c'è tempo (?). Per fortuna che almeno il sito del comune saccense è già stato aggiornato con tanto di auguri di buone feste. E' già qualcosa, ma servirà ben altro per attirare i turisti.
Fonte: AgrigentoFlash.it
Franco Iacch
Franco Iacch
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Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
L’Università di Palermo studia il Parf di Sciacca, il nuovo depuratore e la nuova rete fognaria.
Domani, 18 novembre 2008, il “Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Applicazioni Ambientali” della facoltà Ingegneria dell’ateneo palermitano ha programmato un momento di approfondimento e una visita tecnica ai principali impianti del Parf saccense. Si annuncia la presenza di circa 50 allievi ingegneri, accompagnati dai propri professori.
La facoltà di Ingegneria di Palermo, spiega il sindaco Mario Turturici, ha posto l’attenzione sul Parf della nostra città perché a Sciacca sono stati adottati dei sistemi innovativi nel processo di trattamento e depurazione dei reflui.
Il programma della giornata di studi di domani, prevede un momento di informazione alle ore 10 all’ex Chiesa del Santa Margherita. Ci saranno, tra gli altri, le relazioni e gli interventi di docenti universitari, degli ingegneri che si sono occupati del Parf di Sciacca e del sindaco Mario Turturici. Intorno alle ore 11 ci sarà una visita tecnica all’impianto di sollevamento del “Cansalamone”. A seguire, intorno a mezzogiorno, la delegazione della Facoltà di Ingegneria si sposterà in contrada Bellante per una visita tecnica al nuovo impianto di depurazione.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it
L’Università di Palermo studia il Parf di Sciacca, il nuovo depuratore e la nuova rete fognaria.
Domani, 18 novembre 2008, il “Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Applicazioni Ambientali” della facoltà Ingegneria dell’ateneo palermitano ha programmato un momento di approfondimento e una visita tecnica ai principali impianti del Parf saccense. Si annuncia la presenza di circa 50 allievi ingegneri, accompagnati dai propri professori.
La facoltà di Ingegneria di Palermo, spiega il sindaco Mario Turturici, ha posto l’attenzione sul Parf della nostra città perché a Sciacca sono stati adottati dei sistemi innovativi nel processo di trattamento e depurazione dei reflui.
Il programma della giornata di studi di domani, prevede un momento di informazione alle ore 10 all’ex Chiesa del Santa Margherita. Ci saranno, tra gli altri, le relazioni e gli interventi di docenti universitari, degli ingegneri che si sono occupati del Parf di Sciacca e del sindaco Mario Turturici. Intorno alle ore 11 ci sarà una visita tecnica all’impianto di sollevamento del “Cansalamone”. A seguire, intorno a mezzogiorno, la delegazione della Facoltà di Ingegneria si sposterà in contrada Bellante per una visita tecnica al nuovo impianto di depurazione.
Franco Iacch
Fonte: agrigentoFlash.it
Franco Iacch
Fonte: AgrigentoFlash.it
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