Ministero Sviluppo e Italia Turismo investono a Sciacca

Otto complessi turistico alberghieri da realizzare nelle province di Agrigento, Catanzaro, Cosenza e Lecce per un investimento di circa 200 milioni di euro, di cui 77 investiti dalla Finanza Pubblica (circa 41 Stato, oltre 6 Regione Siciliana, 20 Regione Calabria e oltre 9 Regione Puglia). È quanto prevede il Contratto di programma tra il ministero dello Sviluppo economico e le "Società Italia Turismo Spa", formalizzato oggi alla presenza del ministro Claudio Scajola nella sede del dicastero di via Veneto. 

"Il turismo è un bene prezioso per la crescita del Paese e il contratto di programma firmato oggi testimonia la volontà del ministero dello Sviluppo economico di investire in questa direzione - precisa il ministro Scajola - ancora una volta gli imprenditori meridionali fanno la loro parte e dimostrano l'importanza del partenariato pubblico privato per modernizzare e migliorare le strutture turistiche del Mezzogiorno".

Più nel dettaglio, il piano di investimenti prevede la realizzazione di tre nuovi villaggi turistici e campi da golf nei Comuni di Sciacca, Simeri Crichi (Catanzaro), Sibari - Cassano allo Jonio (Cosenza) e l'ampliamento di cinque villaggi turistici, di cui due ad Otranto (Lecce), due a Simeri Crichi e uno a Sibari - Cassano allo Jonio. L'incremento occupazionale sarà di 584 posti di lavoro.

G.Recca

Fonte: agrigentoNotizie.it

Ministero Sviluppo e Italia Turismo investono a Sciacca

Otto complessi turistico alberghieri da realizzare nelle province di Agrigento, Catanzaro, Cosenza e Lecce per un investimento di circa 200 milioni di euro, di cui 77 investiti dalla Finanza Pubblica (circa 41 Stato, oltre 6 Regione Siciliana, 20 Regione Calabria e oltre 9 Regione Puglia). È quanto prevede il Contratto di programma tra il ministero dello Sviluppo economico e le "Società Italia Turismo Spa", formalizzato oggi alla presenza del ministro Claudio Scajola nella sede del dicastero di via Veneto. 

"Il turismo è un bene prezioso per la crescita del Paese e il contratto di programma firmato oggi testimonia la volontà del ministero dello Sviluppo economico di investire in questa direzione - precisa il ministro Scajola - ancora una volta gli imprenditori meridionali fanno la loro parte e dimostrano l'importanza del partenariato pubblico privato per modernizzare e migliorare le strutture turistiche del Mezzogiorno".

Più nel dettaglio, il piano di investimenti prevede la realizzazione di tre nuovi villaggi turistici e campi da golf nei Comuni di Sciacca, Simeri Crichi (Catanzaro), Sibari - Cassano allo Jonio (Cosenza) e l'ampliamento di cinque villaggi turistici, di cui due ad Otranto (Lecce), due a Simeri Crichi e uno a Sibari - Cassano allo Jonio. L'incremento occupazionale sarà di 584 posti di lavoro.

G.Recca

Fonte: agrigentoNotizie.it

Il Carnevale di Sciacca tra le lotterie nazionali 2009

Nel decreto di istituzione delle lotterie nazionali 2009, di imminente emanazione, ci sarà anche la lotteria del Carnevale di Sciacca. Lo ha assicurato il deputato nazionale di Italia dei valori Ignazio Messina, ex sindaco della città termale e con il suo gruppo ormai da 4 anni e mezzo componente della giunta che governa la città. Messina fa parte della Commissione finanze della Camera dei deputati che ieri ha varato la bozza delle lotterie nazionali 2009, inserendo anche una lotteria di Carnevale che vede Sciacca insieme a Viareggio e Acireale. La Commissione ha fornito un parere positivo e per il decreto non ci dovrebbero essere problemi. 

"Ho voluto fortemente l'abbinamento di una lotteria nazionale con il carnevale di Sciacca - dichiara soddisfatto Ignazio - che contribuirà a rendere i tradizionali carri allegorici ancora più belli e di maggior pregio artistico. 

Sono particolarmente contento - prosegue - che il carnevale di Sciacca, che ha una tradizione antichissima, sia accostato al più noto carnevale di Viareggio, a cui peraltro non ha nulla da invidiare, perché ciò contribuirà a dare maggiore notorietà alla città che, oltre alle già rinomate bellezze del mare, ha molto altro da offrire e ha tutte le potenzialità per intercettare l'interesse di quel crescente movimento turistico alla riscoperta delle antiche tradizioni locali. In questo momento di crisi economica – conclude Messina - mi auguro di aver dato motivo di un piccolo sorriso a tutti i cittadini saccensi affezionati, come me, a questa tradizionale kermesse che risveglia ogni anno lo spirito popolare e che produrrà certamente un immediato incremento nelle attività economiche. Mi auguro di incontrare tutta la cittadinanza alla conferenza stampa indetta sabato per illustrare meglio i risvolti di questo decreto.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Il Carnevale di Sciacca tra le lotterie nazionali 2009

Nel decreto di istituzione delle lotterie nazionali 2009, di imminente emanazione, ci sarà anche la lotteria del Carnevale di Sciacca. Lo ha assicurato il deputato nazionale di Italia dei valori Ignazio Messina, ex sindaco della città termale e con il suo gruppo ormai da 4 anni e mezzo componente della giunta che governa la città. Messina fa parte della Commissione finanze della Camera dei deputati che ieri ha varato la bozza delle lotterie nazionali 2009, inserendo anche una lotteria di Carnevale che vede Sciacca insieme a Viareggio e Acireale. La Commissione ha fornito un parere positivo e per il decreto non ci dovrebbero essere problemi. 

"Ho voluto fortemente l'abbinamento di una lotteria nazionale con il carnevale di Sciacca - dichiara soddisfatto Ignazio - che contribuirà a rendere i tradizionali carri allegorici ancora più belli e di maggior pregio artistico. 

Sono particolarmente contento - prosegue - che il carnevale di Sciacca, che ha una tradizione antichissima, sia accostato al più noto carnevale di Viareggio, a cui peraltro non ha nulla da invidiare, perché ciò contribuirà a dare maggiore notorietà alla città che, oltre alle già rinomate bellezze del mare, ha molto altro da offrire e ha tutte le potenzialità per intercettare l'interesse di quel crescente movimento turistico alla riscoperta delle antiche tradizioni locali. In questo momento di crisi economica – conclude Messina - mi auguro di aver dato motivo di un piccolo sorriso a tutti i cittadini saccensi affezionati, come me, a questa tradizionale kermesse che risveglia ogni anno lo spirito popolare e che produrrà certamente un immediato incremento nelle attività economiche. Mi auguro di incontrare tutta la cittadinanza alla conferenza stampa indetta sabato per illustrare meglio i risvolti di questo decreto.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, promozione dei prodotti ittici

Nel prossimo mese di dicembre sarà organizzato un convegno per fare la sintesi sull’attività portata avanti dall’Amministrazione comunale nell’ambito dei sei progetti di promozione dei prodotti ittici e della ricerca scientifica avuti finanziati dall’Unione Europea con la misura 4.17 del Por Sicilia 2000-2006. È quanto annuncia il sindaco Mario Turturici. Saranno invitati, tra gli altri, gli imprenditori del settore ittico-conserviero, la marineria. L’iniziativa, dice il sindaco Mario Turturici, sarà l’occasione per illustrare le attività di promozione del pesce e le ricerche le ricerche scientifiche svolte in collaborazione con l’Icram, l’Istituto Centrale per la Ricerca Scientifica e Tecnologica Applicata al Mare.
In conclusione sarà presentato e proiettato il documentario sul mondo della pesca di Sciacca, finanziato sempre con fondi dell’Unione Europea, che ha avuto come testimonial gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. Il filmato, prodotto dalla “Imago Film Produzioni” è già stato presentato in anteprima a Roma, lo scorso 30 ottobre, alla presenza, tra gli altri, di giornalisti, della conduttrice televisiva Maria Monsè, del presidente della Commissione consiliare “Attività Produttive” Silvio Caracappa e dei parlamentari Vincenzo Fontana, Giuseppe Marinello, Giuseppe Ruvolo e Massimo Maria Berruti.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, promozione dei prodotti ittici

Nel prossimo mese di dicembre sarà organizzato un convegno per fare la sintesi sull’attività portata avanti dall’Amministrazione comunale nell’ambito dei sei progetti di promozione dei prodotti ittici e della ricerca scientifica avuti finanziati dall’Unione Europea con la misura 4.17 del Por Sicilia 2000-2006. È quanto annuncia il sindaco Mario Turturici. Saranno invitati, tra gli altri, gli imprenditori del settore ittico-conserviero, la marineria. L’iniziativa, dice il sindaco Mario Turturici, sarà l’occasione per illustrare le attività di promozione del pesce e le ricerche le ricerche scientifiche svolte in collaborazione con l’Icram, l’Istituto Centrale per la Ricerca Scientifica e Tecnologica Applicata al Mare.
In conclusione sarà presentato e proiettato il documentario sul mondo della pesca di Sciacca, finanziato sempre con fondi dell’Unione Europea, che ha avuto come testimonial gli attori Remo Girone e Vittoria Belvedere. Il filmato, prodotto dalla “Imago Film Produzioni” è già stato presentato in anteprima a Roma, lo scorso 30 ottobre, alla presenza, tra gli altri, di giornalisti, della conduttrice televisiva Maria Monsè, del presidente della Commissione consiliare “Attività Produttive” Silvio Caracappa e dei parlamentari Vincenzo Fontana, Giuseppe Marinello, Giuseppe Ruvolo e Massimo Maria Berruti.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, Monte Kronio: Al via nuovo studio delle grotte e sul fenomeno vaporoso che è unico al mondo

Un nuovo studio delle grotte del Monte Kronio, per approfondire le ricerche sul fenomeno vaporoso che è unico al mondo. Saranno all' opera gli speleologi dell' associazione "La Venta" e del "Cai" di Trieste. Il loro arrivo a Sciacca è previsto per domani. Lo studio sarà completato domenica prossima, 30 novembre. Gli speleologi impiegheranno nuove apparecchiature e nuove tute che consentiranno una permanenza maggiore nelle grotte. I I dati registrati verranno trasferiti su un computer e poi analizzati. La temperatura delle grotte è di 37 gradi. Verranno condotte anche ricerche archeologiche per studiare i grandi vasi, i resti umani e le deposizioni della grotta Fazello, dove già 50 anni fa, il professor Santi Tinè, dell' università di Genova, evidenziò che le grotte erano state frequentate dal periodo neolitico, ottomila anni fa.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, Monte Kronio: Al via nuovo studio delle grotte e sul fenomeno vaporoso che è unico al mondo

Un nuovo studio delle grotte del Monte Kronio, per approfondire le ricerche sul fenomeno vaporoso che è unico al mondo. Saranno all' opera gli speleologi dell' associazione "La Venta" e del "Cai" di Trieste. Il loro arrivo a Sciacca è previsto per domani. Lo studio sarà completato domenica prossima, 30 novembre. Gli speleologi impiegheranno nuove apparecchiature e nuove tute che consentiranno una permanenza maggiore nelle grotte. I I dati registrati verranno trasferiti su un computer e poi analizzati. La temperatura delle grotte è di 37 gradi. Verranno condotte anche ricerche archeologiche per studiare i grandi vasi, i resti umani e le deposizioni della grotta Fazello, dove già 50 anni fa, il professor Santi Tinè, dell' università di Genova, evidenziò che le grotte erano state frequentate dal periodo neolitico, ottomila anni fa.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Isola dei Famosi: Stasera cala il sipario, Maria Grazia Maniscalco, sempre più in tv, svela alcuni retroscena

Questa sera calerà il sipario sulla sesta edizione dell’Isola dei famosi, il reality show di Rai Due, che ha visto tra i partecipanti la saccense Maria Grazia Maniscalco, eliminata alcune settimane fa, al televoto, contro Carlo Capponi, giunto in finale insieme a Belen Rodriguez, Vladimir Luxuria e Leonardo Tummiotto. Intanto, in queste settimane, la 21 enne studentessa in psicologia è contesa da varie trasmissioni della Rai, come commentatrice e come diretta testimone dell’esperienza maturata sull’isola dell’Honduras. L’ultima apparizione in ordine di tempo, sabato scorso, ad una trasmissione di Rai Tre, l’approfondimento della testata giornalistica regionale. Maria Grazia Maniscalco, proprio ai microfoni di Rai Tre, ha svelato anche alcuni “particolari” retroscena. "Per tirare avanti ho "rubato" del cibo nella tenda della produzione sull'isola - ha detto la saccense - ma ho diviso la "refurtiva" con gli altri naufraghi, morivamo davvero di fame". Sempre la giovane ex naufraga ha poi chiarito la questione dei compensi economici. " Molti - continua la Maniscalco - credono che mi stia facendo dei soldi con le partecipazioni alle trasmissioni della Rai o con le serate in discoteca. Per la mia presenza in studio, ogni lunedì, percepisco 50 euro, mentre ricevo un gettone di presenza per partecipare alle altre trasmissioni della Rai. In qualche serata in discoteca che ho fatto, invece, non ho ricevuto soldi, ma mi hanno offerto delle consumazioni, altro che migliaia di euro. Il mio obiettivo resta la laurea in psicologia".Insomma, comunque vada, la giovane naufraga ha i piedi per terra ed è ben cosciente del suo futuro.Non ci resta che attendere questa sera per conoscere il vincitore di questa sesta edizione dell’Isola dei Famosi. A Maria Grazia Maniscalco, facciamo un in bocca al lupo per il suo futuro, qualunque esso sia.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Isola dei Famosi: Stasera cala il sipario, Maria Grazia Maniscalco, sempre più in tv, svela alcuni retroscena

Questa sera calerà il sipario sulla sesta edizione dell’Isola dei famosi, il reality show di Rai Due, che ha visto tra i partecipanti la saccense Maria Grazia Maniscalco, eliminata alcune settimane fa, al televoto, contro Carlo Capponi, giunto in finale insieme a Belen Rodriguez, Vladimir Luxuria e Leonardo Tummiotto. Intanto, in queste settimane, la 21 enne studentessa in psicologia è contesa da varie trasmissioni della Rai, come commentatrice e come diretta testimone dell’esperienza maturata sull’isola dell’Honduras. L’ultima apparizione in ordine di tempo, sabato scorso, ad una trasmissione di Rai Tre, l’approfondimento della testata giornalistica regionale. Maria Grazia Maniscalco, proprio ai microfoni di Rai Tre, ha svelato anche alcuni “particolari” retroscena. "Per tirare avanti ho "rubato" del cibo nella tenda della produzione sull'isola - ha detto la saccense - ma ho diviso la "refurtiva" con gli altri naufraghi, morivamo davvero di fame". Sempre la giovane ex naufraga ha poi chiarito la questione dei compensi economici. " Molti - continua la Maniscalco - credono che mi stia facendo dei soldi con le partecipazioni alle trasmissioni della Rai o con le serate in discoteca. Per la mia presenza in studio, ogni lunedì, percepisco 50 euro, mentre ricevo un gettone di presenza per partecipare alle altre trasmissioni della Rai. In qualche serata in discoteca che ho fatto, invece, non ho ricevuto soldi, ma mi hanno offerto delle consumazioni, altro che migliaia di euro. Il mio obiettivo resta la laurea in psicologia".Insomma, comunque vada, la giovane naufraga ha i piedi per terra ed è ben cosciente del suo futuro.Non ci resta che attendere questa sera per conoscere il vincitore di questa sesta edizione dell’Isola dei Famosi. A Maria Grazia Maniscalco, facciamo un in bocca al lupo per il suo futuro, qualunque esso sia.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, scuola e comune insieme per l'ambiente

E' stato stipulato oggi un protocollo d'intesa tra il Liceo Scientifico "Enrico Fermi" e il Comune di Sciacca nell'ambito del progetto Comeniusus Partenariati Bilaterali "Environmental Consciosusness Begins at Home". Il protocollo è stato sottoscritto, nell'Ufficio di Gabinetto, dal sindaco Mario Turturici e dal dirigente scolastico Calogero Baldassano, presente l'insegnante di inglese Christine Dause. Il documento contiene, tra le altre cose, una serie di azioni e iniziative per favorire la conoscenza del territorio, l'educazione civica e il rispetto dell'ambiente, la collaborazione tra l'istituzione Comune e la scuola, l'incontro con una realtà straniera, l'inizio di un rapporto con il Comune di Raisio in Finlandia. Obiettivi dell'iniziativa sono favorire nei giovani la consapevolezza dell'ambiente circostante, formare un cittadino che rispetti l'ambiente e che contribuisca attivamente alla salvaguardia del pianeta, favorire la conoscenza della lingua inglese.
G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, scuola e comune insieme per l'ambiente

E' stato stipulato oggi un protocollo d'intesa tra il Liceo Scientifico "Enrico Fermi" e il Comune di Sciacca nell'ambito del progetto Comeniusus Partenariati Bilaterali "Environmental Consciosusness Begins at Home". Il protocollo è stato sottoscritto, nell'Ufficio di Gabinetto, dal sindaco Mario Turturici e dal dirigente scolastico Calogero Baldassano, presente l'insegnante di inglese Christine Dause. Il documento contiene, tra le altre cose, una serie di azioni e iniziative per favorire la conoscenza del territorio, l'educazione civica e il rispetto dell'ambiente, la collaborazione tra l'istituzione Comune e la scuola, l'incontro con una realtà straniera, l'inizio di un rapporto con il Comune di Raisio in Finlandia. Obiettivi dell'iniziativa sono favorire nei giovani la consapevolezza dell'ambiente circostante, formare un cittadino che rispetti l'ambiente e che contribuisca attivamente alla salvaguardia del pianeta, favorire la conoscenza della lingua inglese.
G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Rocco Forte: "Apriremo resort solo a lavori ultimati"

(AGRIGENTONOTIZIE.IT-ASCA)

La Rocco Forte Collection, in una nota, ribadisce la propria volontà di rispettare i tempi per l'apertura del complesso alberghiero che, la Srff (Mediterranea Golf & Resort) Spa, sta realizzando nel comune di Sciacca. Ma precisa che tutti i lavori dovranno essere ultimati prima dell'apertura del Resort.

Le difficoltà incontrate lungo il percorso per l'ottenimento delle autorizzazioni amministrative sono state innumerevoli, nonostante ciò da parte di tutti si è rilevata la ferma volontà di realizzare, nei tempi previsti, anche il rifacimento e la messa in sicurezza del tratto di costa che interessa il Resort.

Invitalia (ex Sviluppo Italia) sta collaborando per la parte pubblica ed il responsabile dell'attuazione dell'accordo, ingegnere Incardona della Regione siciliana, ha definito tutti i tempi per pervenire alla convocazione della Conferenza di servizi preposta ad ottenere tutte le autorizzazioni necessarie.

Un responsabile del Gruppo Forte è sul posto per avviare le procedure indispensabili alla formazione professionale del personale nel rispetto delle leggi.

Sir Rocco Forte ha espresso compiacimento ed apprezzamento per l'attività di vigilanza svolta dalle organizzazioni sindacali siciliane e ha confermato che i tempi previsti per l'apertura del Resort di Sciacca verranno rispettati nell'interezza e nella completezza delle opere che renderanno il complesso alberghiero una delle più belle mete turistiche del Mezzogiorno.

Rocco Forte: "Apriremo resort solo a lavori ultimati"

(AGRIGENTONOTIZIE.IT-ASCA)

La Rocco Forte Collection, in una nota, ribadisce la propria volontà di rispettare i tempi per l'apertura del complesso alberghiero che, la Srff (Mediterranea Golf & Resort) Spa, sta realizzando nel comune di Sciacca. Ma precisa che tutti i lavori dovranno essere ultimati prima dell'apertura del Resort.

Le difficoltà incontrate lungo il percorso per l'ottenimento delle autorizzazioni amministrative sono state innumerevoli, nonostante ciò da parte di tutti si è rilevata la ferma volontà di realizzare, nei tempi previsti, anche il rifacimento e la messa in sicurezza del tratto di costa che interessa il Resort.

Invitalia (ex Sviluppo Italia) sta collaborando per la parte pubblica ed il responsabile dell'attuazione dell'accordo, ingegnere Incardona della Regione siciliana, ha definito tutti i tempi per pervenire alla convocazione della Conferenza di servizi preposta ad ottenere tutte le autorizzazioni necessarie.

Un responsabile del Gruppo Forte è sul posto per avviare le procedure indispensabili alla formazione professionale del personale nel rispetto delle leggi.

Sir Rocco Forte ha espresso compiacimento ed apprezzamento per l'attività di vigilanza svolta dalle organizzazioni sindacali siciliane e ha confermato che i tempi previsti per l'apertura del Resort di Sciacca verranno rispettati nell'interezza e nella completezza delle opere che renderanno il complesso alberghiero una delle più belle mete turistiche del Mezzogiorno.

Sciacca, golf resort: Occhiolini lascia Rocco Forte

Moreno Occhiolini (nella foto), manager operativo della compagnia ingrese Rocco Forte che in contrada Verdura sta realizzando uno dei più belli ed esclusivi golf resort d'Europa, ha annunciato che nei prossimi giorni lascerà l'incarico per dedicarsi a nuove esperienze professionali. Come scrive (in esclusiva) il quotidiano La Sicilia, da oltre 5 anni Occhiolini ha curato la realizzazione della struttura turistica saccense che enntro la prossima estate dovrebbe aprire i battenti.

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca, golf resort: Occhiolini lascia Rocco Forte

Moreno Occhiolini (nella foto), manager operativo della compagnia ingrese Rocco Forte che in contrada Verdura sta realizzando uno dei più belli ed esclusivi golf resort d'Europa, ha annunciato che nei prossimi giorni lascerà l'incarico per dedicarsi a nuove esperienze professionali. Come scrive (in esclusiva) il quotidiano La Sicilia, da oltre 5 anni Occhiolini ha curato la realizzazione della struttura turistica saccense che enntro la prossima estate dovrebbe aprire i battenti.

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca: L’ università di Palermo studia il nuovo depuratore e la nuova rete fognaria

L’Università di Palermo studia il Parf di Sciacca, il nuovo depuratore e la nuova rete fognaria.
Domani, 18 novembre 2008, il “Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Applicazioni Ambientali” della facoltà Ingegneria dell’ateneo palermitano ha programmato un momento di approfondimento e una visita tecnica ai principali impianti del Parf saccense. Si annuncia la presenza di circa 50 allievi ingegneri, accompagnati dai propri professori.
La facoltà di Ingegneria di Palermo, spiega il sindaco Mario Turturici, ha posto l’attenzione sul Parf della nostra città perché a Sciacca sono stati adottati dei sistemi innovativi nel processo di trattamento e depurazione dei reflui.
Il programma della giornata di studi di domani, prevede un momento di informazione alle ore 10 all’ex Chiesa del Santa Margherita. Ci saranno, tra gli altri, le relazioni e gli interventi di docenti universitari, degli ingegneri che si sono occupati del Parf di Sciacca e del sindaco Mario Turturici. Intorno alle ore 11 ci sarà una visita tecnica all’impianto di sollevamento del “Cansalamone”. A seguire, intorno a mezzogiorno, la delegazione della Facoltà di Ingegneria si sposterà in contrada Bellante per una visita tecnica al nuovo impianto di depurazione.

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Sciacca: L’ università di Palermo studia il nuovo depuratore e la nuova rete fognaria

L’Università di Palermo studia il Parf di Sciacca, il nuovo depuratore e la nuova rete fognaria.
Domani, 18 novembre 2008, il “Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed Applicazioni Ambientali” della facoltà Ingegneria dell’ateneo palermitano ha programmato un momento di approfondimento e una visita tecnica ai principali impianti del Parf saccense. Si annuncia la presenza di circa 50 allievi ingegneri, accompagnati dai propri professori.
La facoltà di Ingegneria di Palermo, spiega il sindaco Mario Turturici, ha posto l’attenzione sul Parf della nostra città perché a Sciacca sono stati adottati dei sistemi innovativi nel processo di trattamento e depurazione dei reflui.
Il programma della giornata di studi di domani, prevede un momento di informazione alle ore 10 all’ex Chiesa del Santa Margherita. Ci saranno, tra gli altri, le relazioni e gli interventi di docenti universitari, degli ingegneri che si sono occupati del Parf di Sciacca e del sindaco Mario Turturici. Intorno alle ore 11 ci sarà una visita tecnica all’impianto di sollevamento del “Cansalamone”. A seguire, intorno a mezzogiorno, la delegazione della Facoltà di Ingegneria si sposterà in contrada Bellante per una visita tecnica al nuovo impianto di depurazione.

Franco Iacch

Fonte: agrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: Capannoni non più disponibili, dove lavoreranno le maestranze?

Sembra non avere fine la telenovela che riguarda i capannoni dove poter allestire i carri allegorici per la prossima edizione del carnevale di Sciacca. Alcuni proprietari dei capannoni in località Santa Maria, infatti, non avrebbero più garantito la disponibilità degli immobili e, quindi, a 3 mesi di distanza dall' inizio della kermesse carnascialesca, i carri allegorici hanno peso forma soltanto nelle menti dei carristi. Qualcuno, in realtà, ha iniziato a lavorare in qualche garage privato, ma gli spazi non sono quelli necessari per la creazione di mastodontiche opere d' arte. Stiamo trovando una soluzione - dice l' assessore allo spettacolo Mario Venezia - e a breve risolveremo questo problema. Ci stiamo muovendo - continua Venezia - anche per ottenere dalla Regione un finanziamento di 160 mila euro. Infatti, tutte le istituzioni devono partecipare per la miglior riuscita della festa. L' assessore provinciale con delega allo spettacolo, Sergio Indelicato, invece, spera in un aumento dei finanziamenti da parte della provincia rispetto allo scorso anno (40 mila euro). La 109 edizione del carnevale di Sciacca costerà circa mezzo milione di euro.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: Capannoni non più disponibili, dove lavoreranno le maestranze?

Sembra non avere fine la telenovela che riguarda i capannoni dove poter allestire i carri allegorici per la prossima edizione del carnevale di Sciacca. Alcuni proprietari dei capannoni in località Santa Maria, infatti, non avrebbero più garantito la disponibilità degli immobili e, quindi, a 3 mesi di distanza dall' inizio della kermesse carnascialesca, i carri allegorici hanno peso forma soltanto nelle menti dei carristi. Qualcuno, in realtà, ha iniziato a lavorare in qualche garage privato, ma gli spazi non sono quelli necessari per la creazione di mastodontiche opere d' arte. Stiamo trovando una soluzione - dice l' assessore allo spettacolo Mario Venezia - e a breve risolveremo questo problema. Ci stiamo muovendo - continua Venezia - anche per ottenere dalla Regione un finanziamento di 160 mila euro. Infatti, tutte le istituzioni devono partecipare per la miglior riuscita della festa. L' assessore provinciale con delega allo spettacolo, Sergio Indelicato, invece, spera in un aumento dei finanziamenti da parte della provincia rispetto allo scorso anno (40 mila euro). La 109 edizione del carnevale di Sciacca costerà circa mezzo milione di euro.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, lavori al teatro: Turturici rassicura tutti

Sollecitato da cittadini e associazioni, il sindaco Mario Turturici si è messo in contatto con la Regione per chiedere lumi sull'avvio dei lavori di completamento del teatro popolare "Samonà", ovvero la più nota tra le opere incompiute della città. E dal contatto con Palermo arriva la conferma che l'iter, lungo e forse troppo intricato, dovrebbe essere definito nei prossimi giorni. 

"L'amministrazione comunale– dice Turturici –dopo avere ottenuto il finanziamento di circa otto milioni di euro, ha costantemente vigilato su un iter complesso che ha portato, alla fine dello scorso anno, all'aggiudicazione delle opere di completamento della struttura di via Agatocle, con il sistema dell'appalto integrato. Dalle notizie assunte dalla Regione, tramite il responsabile del procedimento– aggiunge il primo cittadino -risulta che la procedura è pressoché completata e che nel mese di dicembre potranno iniziare i lavori. Il tempo impiegato è dovuto alla procedura seguita con il sistema dell'appalto integrato. L'impresa, infatti, oltre che per l'esecuzione delle opere di completamento è stata incaricata anche di redigere il progetto esecutivo che è quasi definito". 

L'iter del teatro popolare è ormai storia nota, sia a livello locale che in ambito nazionale. L'opera è infatti inserita tra le strutture architettoniche più discusse d'Italia ed è ancora oggi oggetto di studi e di approfondimenti. Si tratta infatti di un progetto degli anni '70, ma con aspetti architettonici ritenuti ancora oggi innovativi, pur in presenza di critiche che in più occasione negli anni ottanta sono piovute sulla testa dei progettisti. 

L'opera a Sciacca è sempre stata ritenuta fuori dal contesto urbanistico ed architettonico. Poi ci sono i tempi di progettazione e realizzazione che oggi sfiorano i 30 anni e che ne hanno fatto un simbolo dell'inefficienza delle pubbliche amministrazioni. Ecco perché ogni intervento nuovo che riguarda il teatro popolare di Sciacca è quasi un evento.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, lavori al teatro: Turturici rassicura tutti

Sollecitato da cittadini e associazioni, il sindaco Mario Turturici si è messo in contatto con la Regione per chiedere lumi sull'avvio dei lavori di completamento del teatro popolare "Samonà", ovvero la più nota tra le opere incompiute della città. E dal contatto con Palermo arriva la conferma che l'iter, lungo e forse troppo intricato, dovrebbe essere definito nei prossimi giorni. 

"L'amministrazione comunale– dice Turturici –dopo avere ottenuto il finanziamento di circa otto milioni di euro, ha costantemente vigilato su un iter complesso che ha portato, alla fine dello scorso anno, all'aggiudicazione delle opere di completamento della struttura di via Agatocle, con il sistema dell'appalto integrato. Dalle notizie assunte dalla Regione, tramite il responsabile del procedimento– aggiunge il primo cittadino -risulta che la procedura è pressoché completata e che nel mese di dicembre potranno iniziare i lavori. Il tempo impiegato è dovuto alla procedura seguita con il sistema dell'appalto integrato. L'impresa, infatti, oltre che per l'esecuzione delle opere di completamento è stata incaricata anche di redigere il progetto esecutivo che è quasi definito". 

L'iter del teatro popolare è ormai storia nota, sia a livello locale che in ambito nazionale. L'opera è infatti inserita tra le strutture architettoniche più discusse d'Italia ed è ancora oggi oggetto di studi e di approfondimenti. Si tratta infatti di un progetto degli anni '70, ma con aspetti architettonici ritenuti ancora oggi innovativi, pur in presenza di critiche che in più occasione negli anni ottanta sono piovute sulla testa dei progettisti. 

L'opera a Sciacca è sempre stata ritenuta fuori dal contesto urbanistico ed architettonico. Poi ci sono i tempi di progettazione e realizzazione che oggi sfiorano i 30 anni e che ne hanno fatto un simbolo dell'inefficienza delle pubbliche amministrazioni. Ecco perché ogni intervento nuovo che riguarda il teatro popolare di Sciacca è quasi un evento.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Prime riprese del documentario sulla vita di Germi

Una troupe cinematografica sarà stamattina a Sciacca per girare le scene di un documentario sulla vita di Pietro Germi, il regista genovese che fu protagonista del periodo del realismo cinematografico. 

L'iniziativa è promossa dalla "Blue Film Roma” di Alessandro Bonifazi. La troupe sarà guidata dal regista Claudio Bondi e si avvarrà della consulenza di Enzo Raso, presidente dell'associazione culturale Pietro Germi di Sciacca.

Germi ha realizzato nella città di Sciacca due film di notevole spessore artistico del neorealismo cinematografico italiano, " In nome della legge” del 1948 e "Sedotta e abbandonata” nel 1963. 

"Noi collaboreremo attivamente alla realizzazione delle riprese – dice Raso – per guidare la troupe nelle location, saccensi e non, già utilizzate dal Maestro". 

Il film-documentario, una volta ultimato, sarà presentato a Cannes.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Prime riprese del documentario sulla vita di Germi

Una troupe cinematografica sarà stamattina a Sciacca per girare le scene di un documentario sulla vita di Pietro Germi, il regista genovese che fu protagonista del periodo del realismo cinematografico. 

L'iniziativa è promossa dalla "Blue Film Roma” di Alessandro Bonifazi. La troupe sarà guidata dal regista Claudio Bondi e si avvarrà della consulenza di Enzo Raso, presidente dell'associazione culturale Pietro Germi di Sciacca.

Germi ha realizzato nella città di Sciacca due film di notevole spessore artistico del neorealismo cinematografico italiano, " In nome della legge” del 1948 e "Sedotta e abbandonata” nel 1963. 

"Noi collaboreremo attivamente alla realizzazione delle riprese – dice Raso – per guidare la troupe nelle location, saccensi e non, già utilizzate dal Maestro". 

Il film-documentario, una volta ultimato, sarà presentato a Cannes.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, tre rinvii a giudizio per un incidente mortale

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sciacca, Giuseppe Miceli, ha disposto il rinvio a giudizio per due agenti di Polizia municipale e per un dipendente comunale addetto alla segnaletica, nella vicenda riguardante l'inchiesta sulla morte di Ignazio Marino, il ventitreenne precipitato la notte di ferragosto del 2006 dal lungomare delle terme e bordo della sua automobile. 
Stefano Giarratano, commissario di Polizia municipale oggi in pensione, l'agente Fabrizio Oddo e l'operaio Aurelio Licata, oggi in pensione, devono rispondere di omicidio colposo. 
Le indagini sono state condotte dalla Procura e dopo una lunga serie di accertamenti è emerso che a causare l'incidente sarebbe stato un cartello stradale che non sarebbe stato conforme alle disposizioni di legge, con un zavorramento a terra che non sarebbe cioè stato adeguato alla normativa. 
Il cartello era posizionato nel piazzale del viale delle terme e potrebbe essersi trasformato in una specie di rampa di lancio per la vettura guidata da Ignazio Marino, che sarebbe comunque transitata ad una velocità superiore a quella consentita nella zona. Giarratano avrebbe in sostanza consentito l'utilizzo di un cartello non conforme alla legge. 
L'episodio nell'agosto del 2006 fece molto scalpore in quanto due anni prima nello stesso posto un'altra vettura, con due giovani a bordo, aveva infranto la ringhiera ed era precipitata sulla spiaggia sottostante.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, tre rinvii a giudizio per un incidente mortale

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sciacca, Giuseppe Miceli, ha disposto il rinvio a giudizio per due agenti di Polizia municipale e per un dipendente comunale addetto alla segnaletica, nella vicenda riguardante l'inchiesta sulla morte di Ignazio Marino, il ventitreenne precipitato la notte di ferragosto del 2006 dal lungomare delle terme e bordo della sua automobile. 
Stefano Giarratano, commissario di Polizia municipale oggi in pensione, l'agente Fabrizio Oddo e l'operaio Aurelio Licata, oggi in pensione, devono rispondere di omicidio colposo. 
Le indagini sono state condotte dalla Procura e dopo una lunga serie di accertamenti è emerso che a causare l'incidente sarebbe stato un cartello stradale che non sarebbe stato conforme alle disposizioni di legge, con un zavorramento a terra che non sarebbe cioè stato adeguato alla normativa. 
Il cartello era posizionato nel piazzale del viale delle terme e potrebbe essersi trasformato in una specie di rampa di lancio per la vettura guidata da Ignazio Marino, che sarebbe comunque transitata ad una velocità superiore a quella consentita nella zona. Giarratano avrebbe in sostanza consentito l'utilizzo di un cartello non conforme alla legge. 
L'episodio nell'agosto del 2006 fece molto scalpore in quanto due anni prima nello stesso posto un'altra vettura, con due giovani a bordo, aveva infranto la ringhiera ed era precipitata sulla spiaggia sottostante.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa ritorna in centro storico

Questa volta è ufficiale. Dopo sei mesi di lavori, che enormi disagi hanno portato al traffico veicolare del centro storico, finalmente, si sono conclusi i lavori di consolidamento e restauro conservativo dei fronti del Palazzo San Giacomo – Tagliavia. Infatti, oggi, domani e dopodomani, dalle 8 alle 18, sarà chiuso il corso Vittorio Emanuele per permettere agli operai della ditta Elcal che ha sede a Favara, di smontare la struttura esterna. Per questi lavori al palazzo San Giacomo, (iniziati il 5 maggio, ma sarebbero dovuti iniziare il 10 aprile scorso) si ridusse il traffico veicolare in corso Vittorio Emanuele e questo comportò dei notevoli disagi per il traffico veicolare. Infatti, il corso Vittorio Emanuele può essere percorso, da maggio, solo in un senso. Un sacrificio che tutti i saccensi sono stati disposti a sopportare perché proprio per una questione di sicurezza della struttura e incolumità pubblica, si decise, nel 2004, di spostare il carnevale, in contrada Perriera. La conclusione dei lavori significa soltanto una cosa: la festa più allegra dell’anno ritornerà nel suo luogo ideale, il centro storico. Finito, quindi, l’esilio in contrada Perriera. Nello stesso corso Vittorio Emanuele è stato allestito un altro ponteggio, sempre per il restauro della facciata di un immobile, ma dalla polizia urbana fanno sapere che questi lavori saranno completati nel prossimo mese di dicembre e, dunque, in tempo utile per consentire a febbraio del 2009 lo svolgimento del carnevale nel centro storico. Intanto stanno per essere avviati i lavori di realizzazione dei carri allegorici. Saranno allestiti in un capannone di duemila metri quadrati, in località Muciare. Otto le associazioni culturali che realizzeranno i carri di fascia A e 4 quelle che saranno impegnate nella fascia B.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca 2009: E' ufficiale, la festa ritorna in centro storico

Questa volta è ufficiale. Dopo sei mesi di lavori, che enormi disagi hanno portato al traffico veicolare del centro storico, finalmente, si sono conclusi i lavori di consolidamento e restauro conservativo dei fronti del Palazzo San Giacomo – Tagliavia. Infatti, oggi, domani e dopodomani, dalle 8 alle 18, sarà chiuso il corso Vittorio Emanuele per permettere agli operai della ditta Elcal che ha sede a Favara, di smontare la struttura esterna. Per questi lavori al palazzo San Giacomo, (iniziati il 5 maggio, ma sarebbero dovuti iniziare il 10 aprile scorso) si ridusse il traffico veicolare in corso Vittorio Emanuele e questo comportò dei notevoli disagi per il traffico veicolare. Infatti, il corso Vittorio Emanuele può essere percorso, da maggio, solo in un senso. Un sacrificio che tutti i saccensi sono stati disposti a sopportare perché proprio per una questione di sicurezza della struttura e incolumità pubblica, si decise, nel 2004, di spostare il carnevale, in contrada Perriera. La conclusione dei lavori significa soltanto una cosa: la festa più allegra dell’anno ritornerà nel suo luogo ideale, il centro storico. Finito, quindi, l’esilio in contrada Perriera. Nello stesso corso Vittorio Emanuele è stato allestito un altro ponteggio, sempre per il restauro della facciata di un immobile, ma dalla polizia urbana fanno sapere che questi lavori saranno completati nel prossimo mese di dicembre e, dunque, in tempo utile per consentire a febbraio del 2009 lo svolgimento del carnevale nel centro storico. Intanto stanno per essere avviati i lavori di realizzazione dei carri allegorici. Saranno allestiti in un capannone di duemila metri quadrati, in località Muciare. Otto le associazioni culturali che realizzeranno i carri di fascia A e 4 quelle che saranno impegnate nella fascia B.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Gara europea per privatizzare le Terme di Sciacca

Una vera privatizzazione per le Terme di Sciacca e di Acireale dopo l'operazione che qualche anno fa portò alla costituzione delle due nuove società per azioni delle quali, però, la Regione siciliana è rimasta fino ad oggi socio di maggioranza. "Ci portiamo dietro - dice l'assessore al Turismo, Titti Bufardeci - un carico notevole di debiti e una situazione molto complessa in cui, finora, il pubblico non ha dimostrato di essere un amministratore così attento e virtuoso. Adesso, ricorrendo ad una gara europea, intendiamo cedere la gestione delle Terme, trovando quel giusto equilibrio che tenga conto delle esposizioni debitorie e ci consenta di salvaguardare i lavoratori e l'importante patrimonio immobiliare". Il vicepresidente della Regione siciliana e assessore al Turismo, Titti Bufardeci, nel ribadire la necessità di un rilancio strategico del settore termale, che passi da una gara europea per l'affidamento della gestione ai privati, sottolinea che nella stesura del disegno di legge non sarà previsto nessun azzeramento dei consigli di amministrazione. Gli organi arriveranno a scadenza naturale. "Quando sarà il momento - spiega Bufardeci - affronteremo con serenità anche questo aspetto. Ogni azione verrà compiuta pensando soprattutto al futuro delle aziende in una prospettiva che apra realmente al mercato".

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Gara europea per privatizzare le Terme di Sciacca

Una vera privatizzazione per le Terme di Sciacca e di Acireale dopo l'operazione che qualche anno fa portò alla costituzione delle due nuove società per azioni delle quali, però, la Regione siciliana è rimasta fino ad oggi socio di maggioranza. "Ci portiamo dietro - dice l'assessore al Turismo, Titti Bufardeci - un carico notevole di debiti e una situazione molto complessa in cui, finora, il pubblico non ha dimostrato di essere un amministratore così attento e virtuoso. Adesso, ricorrendo ad una gara europea, intendiamo cedere la gestione delle Terme, trovando quel giusto equilibrio che tenga conto delle esposizioni debitorie e ci consenta di salvaguardare i lavoratori e l'importante patrimonio immobiliare". Il vicepresidente della Regione siciliana e assessore al Turismo, Titti Bufardeci, nel ribadire la necessità di un rilancio strategico del settore termale, che passi da una gara europea per l'affidamento della gestione ai privati, sottolinea che nella stesura del disegno di legge non sarà previsto nessun azzeramento dei consigli di amministrazione. Gli organi arriveranno a scadenza naturale. "Quando sarà il momento - spiega Bufardeci - affronteremo con serenità anche questo aspetto. Ogni azione verrà compiuta pensando soprattutto al futuro delle aziende in una prospettiva che apra realmente al mercato".

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Pesca, la Regione stanzia 13 milioni e 600 mila euro

L'Assemblea regionale siciliana ha approvato il disegno di legge che prevede misure urgenti per far fronte ai problemi causati dall'aumento dei carburanti e per il rilancio del settore della pesca.
Il provvedimento, richiesto a gran voce dalle cooperative di pesca e successivo ad un fermo di pesca in emergenza disposto tra agosto e settembre scorso dal Governo nazionale, prevede di concedere alle imprese, e per una durata di trenta giorni nell'arco temporale di quattro mesi, l'arresto temporaneo delle attività di pesca per tutte le imbarcazioni.
Autorizza inoltre l'assessore per la Cooperazione, il Commercio, l'Artigianato e la Pesca a concedere alle imprese di pesca la compensazione economica. E' infine autorizzata l'erogazione di un'indennità giornaliera, pari al minimo monetario garantito stabilito nel contratto nazionale di lavoro per il marinaio che esercita la pesca costiera locale.
Il provvedimento stanzia 13 milioni e 600 mila euro. E' stato poi approvato con 38 voti a favore e 19 contrari l'emendamento che prevedeva la creazione dell'osservatorio della pesca del Mediterraneo.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Pesca, la Regione stanzia 13 milioni e 600 mila euro

L'Assemblea regionale siciliana ha approvato il disegno di legge che prevede misure urgenti per far fronte ai problemi causati dall'aumento dei carburanti e per il rilancio del settore della pesca.
Il provvedimento, richiesto a gran voce dalle cooperative di pesca e successivo ad un fermo di pesca in emergenza disposto tra agosto e settembre scorso dal Governo nazionale, prevede di concedere alle imprese, e per una durata di trenta giorni nell'arco temporale di quattro mesi, l'arresto temporaneo delle attività di pesca per tutte le imbarcazioni.
Autorizza inoltre l'assessore per la Cooperazione, il Commercio, l'Artigianato e la Pesca a concedere alle imprese di pesca la compensazione economica. E' infine autorizzata l'erogazione di un'indennità giornaliera, pari al minimo monetario garantito stabilito nel contratto nazionale di lavoro per il marinaio che esercita la pesca costiera locale.
Il provvedimento stanzia 13 milioni e 600 mila euro. E' stato poi approvato con 38 voti a favore e 19 contrari l'emendamento che prevedeva la creazione dell'osservatorio della pesca del Mediterraneo.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, il Consiglio comunale approva lo Statuto

Dopo 14 anni il Comune di Sciacca ha uno nuovo Statuto Comunale. E' il frutto di una lunga e laboriosa elaborazione, suggellatasi ieri sera con la votazione finale del Consiglio comunale. 

"Nell'esprimere grande soddisfazione - dice il presidente Fabrizio Di Paola -ringrazio la prima Commissione consiliare che ha lavorato in sede di predisposizione del testo e poi nell'espressione del parere, gli Uffici comunali e l'intero Consiglio comunale per l'impegno profuso. Nei prossimi giorni - continua Di Paola - unitamente alla conferenza dei Capigruppo, saranno adottate le opportune iniziative per dare al nuovo Statuto la massima diffusione, così per come è doveroso, stante la rilevanza di tale strumento, soprattutto per i cittadini e nei rapporti con la pubblica amministrazione. Ritengo tuttavia che - aggiunge - da questo momento, si apra un'altra fondamentale pagina di adeguamento ed aggiornamento della normativa comunale, in quanto sarà indispensabile procedere all'emanazione di 

tutti i regolamenti specifici che dovranno disciplinare, nel dettaglio, numerosi istituti previsti nello Statuto".

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, il Consiglio comunale approva lo Statuto

Dopo 14 anni il Comune di Sciacca ha uno nuovo Statuto Comunale. E' il frutto di una lunga e laboriosa elaborazione, suggellatasi ieri sera con la votazione finale del Consiglio comunale. 

"Nell'esprimere grande soddisfazione - dice il presidente Fabrizio Di Paola -ringrazio la prima Commissione consiliare che ha lavorato in sede di predisposizione del testo e poi nell'espressione del parere, gli Uffici comunali e l'intero Consiglio comunale per l'impegno profuso. Nei prossimi giorni - continua Di Paola - unitamente alla conferenza dei Capigruppo, saranno adottate le opportune iniziative per dare al nuovo Statuto la massima diffusione, così per come è doveroso, stante la rilevanza di tale strumento, soprattutto per i cittadini e nei rapporti con la pubblica amministrazione. Ritengo tuttavia che - aggiunge - da questo momento, si apra un'altra fondamentale pagina di adeguamento ed aggiornamento della normativa comunale, in quanto sarà indispensabile procedere all'emanazione di 

tutti i regolamenti specifici che dovranno disciplinare, nel dettaglio, numerosi istituti previsti nello Statuto".

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Privatizzazione Terme, Bufardeci annuncia gara europea

Una gara europea per la privatizzazione delle Terme di Sciacca. Lo annuncia l'assessore regionale al Turismo Titti Bufardeci nel Tg web della Regione Sicilia. 

Bufardeci riconosce gli errori della Regione: "Ci portiamo dietro un carico notevole di debiti e una situazione molto complessa in cui, finora, il Pubblico non ha dimostrato di essere un amministratore così attento e virtuoso. Adesso, ricorrendo ad una gara europea, intendiamo cedere la gestione delle Terme, trovando quel giusto equilibrio che tenga conto delle esposizioni debitorie e ci consenta di salvaguardare i lavoratori e l'importante patrimonio immobiliare''.

Una ''vera'' privatizzazione per le Terme di Sciacca e di Acireale dopo l'operazione che qualche anno fa portò alla costituzione delle due nuove società per azioni delle quali, però, la Regione Siciliana è rimasta fino ad oggi socio di maggioranza.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Bufardeci spiega di avere predisposto un disegno di legge che prevede l'azzeramento degli attuali consigli di amministrazione.

Al loro posto arriveranno due amministratori straordinari che liquideranno le vecchie aziende termali e gestiranno contemporaneamente le due società per azioni. E' prevista anche una gestione stralcio per la liquidazione dei debiti.

Privatizzazione Terme, Bufardeci annuncia gara europea

Una gara europea per la privatizzazione delle Terme di Sciacca. Lo annuncia l'assessore regionale al Turismo Titti Bufardeci nel Tg web della Regione Sicilia. 

Bufardeci riconosce gli errori della Regione: "Ci portiamo dietro un carico notevole di debiti e una situazione molto complessa in cui, finora, il Pubblico non ha dimostrato di essere un amministratore così attento e virtuoso. Adesso, ricorrendo ad una gara europea, intendiamo cedere la gestione delle Terme, trovando quel giusto equilibrio che tenga conto delle esposizioni debitorie e ci consenta di salvaguardare i lavoratori e l'importante patrimonio immobiliare''.

Una ''vera'' privatizzazione per le Terme di Sciacca e di Acireale dopo l'operazione che qualche anno fa portò alla costituzione delle due nuove società per azioni delle quali, però, la Regione Siciliana è rimasta fino ad oggi socio di maggioranza.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Bufardeci spiega di avere predisposto un disegno di legge che prevede l'azzeramento degli attuali consigli di amministrazione.

Al loro posto arriveranno due amministratori straordinari che liquideranno le vecchie aziende termali e gestiranno contemporaneamente le due società per azioni. E' prevista anche una gestione stralcio per la liquidazione dei debiti.

Sciacca, via Roma diventa isola pedonale

L'assessore alla Polizia municipale e alle Politiche Giovanili Mariella Campo comunica che è stata emessa un'ordinanza che istituisce l'area pedonale nella via Roma nelle ore serali dei fine settimana. L'ordinanza numero 174 istituisce l'isola pedonale tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi dalle 20.30 alle ore 6 del giorno successivo. 

Il provvedimento, evidenzia l'assessore Mariella Campo, recepisce le lamentele dei giovani che frequentano abitualmente la via Roma e dei residenti per il continuo scorazzare di ciclomotori e motocicli che mette in pericolo la pubblica incolumità ed è fonte di disturbo della quiete pubblica.

È emersa, dunque, conclude l'assessore Campo, la necessità di dare più serenità e sicurezza a quanti vivono nel quartiere e ai ragazzi che abitualmente si aggregano nella via Roma nei fine settimana. L'isola pedonale sarà istituita a partire dal prossimo sabato sera.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Sciacca, via Roma diventa isola pedonale

L'assessore alla Polizia municipale e alle Politiche Giovanili Mariella Campo comunica che è stata emessa un'ordinanza che istituisce l'area pedonale nella via Roma nelle ore serali dei fine settimana. L'ordinanza numero 174 istituisce l'isola pedonale tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi dalle 20.30 alle ore 6 del giorno successivo. 

Il provvedimento, evidenzia l'assessore Mariella Campo, recepisce le lamentele dei giovani che frequentano abitualmente la via Roma e dei residenti per il continuo scorazzare di ciclomotori e motocicli che mette in pericolo la pubblica incolumità ed è fonte di disturbo della quiete pubblica.

È emersa, dunque, conclude l'assessore Campo, la necessità di dare più serenità e sicurezza a quanti vivono nel quartiere e ai ragazzi che abitualmente si aggregano nella via Roma nei fine settimana. L'isola pedonale sarà istituita a partire dal prossimo sabato sera.

G.Recca

Fonte: AgrigentoNotizie.it

Il pesce azzurro di Sciacca protagonista a Parigi

Dopo gli accordi commerciali già raggiunti con investitori giapponesi nel corso di una recente visita di imprenditori in terra nipponica, i prodotti tipici di Sciacca legati alla sua tradizione marinara (soprattutto il pesce azzurro conservato sott’olio e sotto sale), sono stati protagonisti anche a Parigi, alla recente edizione del SIAL (Salon International de l'Agroalimentaire).
Si tratta di una delle fiere internazionali più importanti al mondo nel settore agroalimentare alla quale hanno partecipato migliaia e migliaia di espositori provenienti da ogni parte del mondo. Oltre all’industria ittico conserviera “Agostino Recca”, presente all’evento da anni, che con la sua produzione è sbarcata da anni anche negli Stati Uniti d’America, quest’anno da Sciacca è partita alla volta di Parigi una spedizione commerciale composta da altre sei aziende, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con numerosi buyers provenienti da ogni parte del mondo interessati a conoscere meglio di quanto non si sia mai fatto in passato la tradizione ittica di Sciacca. Le sarde e le alici confezionate dalle aziende saccensi (23 in tutto, 500 operai impegnati ogni anno, un volume d’affari complessivo che si assesta mediamente sui 25 milioni di euro) continuano a riscontrare un grande interesse. «Noi – dice l’imprenditore Vincenzo Recca – da anni cerchiamo di far conoscere la nostra produzione. Ci fa piacere che altre aziende della nostra città abbiano compreso l’importanza della promozione dei prodotti tipici come il pesce azzurro e le altre conserve alimentari”. L’Ufficio Sviluppo Economico del Comune di Sciacca, su input del sindaco Mario Turturici, ha intensificato la fase della promozione, intercettando a tale scopo alcuni finanziamenti europei. «Abbiamo puntato –dice il sindaco – a far fare alle nostre aziende un salto di qualità, un risultato possibile solo con la conoscenza da parte degli altri. I risultati fino ad oggi ci hanno dato ragione, come conferma lo stesso interessamento di trasmissioni RAI e MEDIASET sulla nostra produzione ittica (LINEA BLU, LINEA VERDE, MELA VERDE, e tanti altri programmi». Ormai i prodotti di Sciacca sono conosciuti sempre di più fuori dai confini nazionali e internazionali. Un settore che dunque continua a crescere e che in qualche caso ha già registrato nuovi corposi investimenti da parte di aziende che hanno già “delocalizzato” in parte in Tunisia in parte in Croazia.

Fonte: AgrigentoWeb.it

Il pesce azzurro di Sciacca protagonista a Parigi

Dopo gli accordi commerciali già raggiunti con investitori giapponesi nel corso di una recente visita di imprenditori in terra nipponica, i prodotti tipici di Sciacca legati alla sua tradizione marinara (soprattutto il pesce azzurro conservato sott’olio e sotto sale), sono stati protagonisti anche a Parigi, alla recente edizione del SIAL (Salon International de l'Agroalimentaire).
Si tratta di una delle fiere internazionali più importanti al mondo nel settore agroalimentare alla quale hanno partecipato migliaia e migliaia di espositori provenienti da ogni parte del mondo. Oltre all’industria ittico conserviera “Agostino Recca”, presente all’evento da anni, che con la sua produzione è sbarcata da anni anche negli Stati Uniti d’America, quest’anno da Sciacca è partita alla volta di Parigi una spedizione commerciale composta da altre sei aziende, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con numerosi buyers provenienti da ogni parte del mondo interessati a conoscere meglio di quanto non si sia mai fatto in passato la tradizione ittica di Sciacca. Le sarde e le alici confezionate dalle aziende saccensi (23 in tutto, 500 operai impegnati ogni anno, un volume d’affari complessivo che si assesta mediamente sui 25 milioni di euro) continuano a riscontrare un grande interesse. «Noi – dice l’imprenditore Vincenzo Recca – da anni cerchiamo di far conoscere la nostra produzione. Ci fa piacere che altre aziende della nostra città abbiano compreso l’importanza della promozione dei prodotti tipici come il pesce azzurro e le altre conserve alimentari”. L’Ufficio Sviluppo Economico del Comune di Sciacca, su input del sindaco Mario Turturici, ha intensificato la fase della promozione, intercettando a tale scopo alcuni finanziamenti europei. «Abbiamo puntato –dice il sindaco – a far fare alle nostre aziende un salto di qualità, un risultato possibile solo con la conoscenza da parte degli altri. I risultati fino ad oggi ci hanno dato ragione, come conferma lo stesso interessamento di trasmissioni RAI e MEDIASET sulla nostra produzione ittica (LINEA BLU, LINEA VERDE, MELA VERDE, e tanti altri programmi». Ormai i prodotti di Sciacca sono conosciuti sempre di più fuori dai confini nazionali e internazionali. Un settore che dunque continua a crescere e che in qualche caso ha già registrato nuovi corposi investimenti da parte di aziende che hanno già “delocalizzato” in parte in Tunisia in parte in Croazia.

Fonte: AgrigentoWeb.it

Carnevale di Sciacca: Il Comune conferma lo stanziamento del 2008, i finanziamenti sfiorano il mezzo milione

Il Comune confermerà lo stanziamento del 2008, 270 mila euro, tra premi e servizi, la Regione interverrà con 162 mila euro. Dalla Provincia arriveranno, almeno, i 40 mila euro della passata edizione (anche se l' assessore provinciale allo spettacolo, Sergio Indelicato, punta ad aumentare il budget della Provincia).

Sfiorerà il mezzo milione di euro il budget a disposizione dell' organizzazione dell' edizione 109 del carnevale di Sciacca. E' già noto tra gli addetti ai lavori che in totale saranno 12 i carri allegorici: 8 di fascia A e 4 di fascia B.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Carnevale di Sciacca: Il Comune conferma lo stanziamento del 2008, i finanziamenti sfiorano il mezzo milione

Il Comune confermerà lo stanziamento del 2008, 270 mila euro, tra premi e servizi, la Regione interverrà con 162 mila euro. Dalla Provincia arriveranno, almeno, i 40 mila euro della passata edizione (anche se l' assessore provinciale allo spettacolo, Sergio Indelicato, punta ad aumentare il budget della Provincia).

Sfiorerà il mezzo milione di euro il budget a disposizione dell' organizzazione dell' edizione 109 del carnevale di Sciacca. E' già noto tra gli addetti ai lavori che in totale saranno 12 i carri allegorici: 8 di fascia A e 4 di fascia B.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

OBAMA E' PRESIDENTE, L'AMERICA CAMBIA

Barack Obama è divenuto questa notte il 44.o presidente degli Stati Uniti, è il primo nero a conquistare la Casa Bianca: un risultato storico. L'affluenza record ha allungato le code ai seggi nell'Unione e ha reso più lento lo spoglio dei suffragi, ritardando l'annuncio della vittoria del candidato democratico. La certezza, non matematica, ma politica, è stata acquisita quando il candidato democratico s'é aggiudicato l'Ohio, uno Stato chiave, lo Stato che tutti i candidati repubblicani divenuti presidenti hanno vinto. 

L'America è andata al voto nel pieno d'una crisi finanziaria che le toglie fiducia e che deve ancora fare sentire l'impatto sull'economia reale, mentre le difficoltà militari e politiche in Iraq e in Afghanistan incrinano le certezze e le sicurezze della Super-Potenza unica. In un momento difficile, con un esercizio di democrazia che la conferma fucina di coraggio per l'Occidente, l'America ha scelto e ha scelto il cambiamento: un presidente giovane, nero e relativamente inesperto, ma che è un simbolo di speranza e che impersona il sogno americano. 

All'Est e al Sud, Obama s'é imposto in alcuni Stati Chiave di questa competizione: ha fatto suo il New England, ed era scontato, i Grandi Laghi, ma soprattutto ha confermato il potere democratico in Pennsylvania e ha strappato ai repubblicani l'Ohio e lo Iowa, oltre ad altri Stati contesi. I risultati dell'Ohio e dello Iowa sono stati il segnale della disfatta per il candidato repubblicano John McCain, arrivato all'Election Day in forte ritardo in tutti i sondaggi. E che neppure i suoi sostenitori ci credessero lo diceva la differenza di immagini tra l'attesa della festa per Obama a Chicago, dove c'erano decine di migliaia di persone entusiaste, e l'attesa a Phoenix, dove i sostenitori di McCain erano pochi e disorientati. Per McCain, non è stato un tracollo. Per Obama, non è stata una vera e propria valanga, specie in termini di voto popolare - ma il computo esatto dei suffragi non è ancora definitivo -. Ma dalle urne esce un'America nuova, che Barack Obama dovrà guidare dal 20 gennaio, quando s'insedierà, fuori dalla crisi, ridandole fiducia in se stessa e restituendole la simpatia del Mondo.

Giampiero Gramaglia

Fonte: Ansa.it

OBAMA E' PRESIDENTE, L'AMERICA CAMBIA

Barack Obama è divenuto questa notte il 44.o presidente degli Stati Uniti, è il primo nero a conquistare la Casa Bianca: un risultato storico. L'affluenza record ha allungato le code ai seggi nell'Unione e ha reso più lento lo spoglio dei suffragi, ritardando l'annuncio della vittoria del candidato democratico. La certezza, non matematica, ma politica, è stata acquisita quando il candidato democratico s'é aggiudicato l'Ohio, uno Stato chiave, lo Stato che tutti i candidati repubblicani divenuti presidenti hanno vinto. 

L'America è andata al voto nel pieno d'una crisi finanziaria che le toglie fiducia e che deve ancora fare sentire l'impatto sull'economia reale, mentre le difficoltà militari e politiche in Iraq e in Afghanistan incrinano le certezze e le sicurezze della Super-Potenza unica. In un momento difficile, con un esercizio di democrazia che la conferma fucina di coraggio per l'Occidente, l'America ha scelto e ha scelto il cambiamento: un presidente giovane, nero e relativamente inesperto, ma che è un simbolo di speranza e che impersona il sogno americano. 

All'Est e al Sud, Obama s'é imposto in alcuni Stati Chiave di questa competizione: ha fatto suo il New England, ed era scontato, i Grandi Laghi, ma soprattutto ha confermato il potere democratico in Pennsylvania e ha strappato ai repubblicani l'Ohio e lo Iowa, oltre ad altri Stati contesi. I risultati dell'Ohio e dello Iowa sono stati il segnale della disfatta per il candidato repubblicano John McCain, arrivato all'Election Day in forte ritardo in tutti i sondaggi. E che neppure i suoi sostenitori ci credessero lo diceva la differenza di immagini tra l'attesa della festa per Obama a Chicago, dove c'erano decine di migliaia di persone entusiaste, e l'attesa a Phoenix, dove i sostenitori di McCain erano pochi e disorientati. Per McCain, non è stato un tracollo. Per Obama, non è stata una vera e propria valanga, specie in termini di voto popolare - ma il computo esatto dei suffragi non è ancora definitivo -. Ma dalle urne esce un'America nuova, che Barack Obama dovrà guidare dal 20 gennaio, quando s'insedierà, fuori dalla crisi, ridandole fiducia in se stessa e restituendole la simpatia del Mondo.

Giampiero Gramaglia

Fonte: Ansa.it

Rocco Forte conferma: 'Sciacca nell'estate 2009'

La prossima apertura di Rocco Forte Collection è prevista a Praga: The Augustine debutterà a primavera 2009. Ma la vera novità è attesa in Italia, e si tratta dell'annunciata struttura di Sciacca. A confermarne l'apertura è Mark Allvey, director of sales della catena: "Apriremo il primo resort della catena proprio in Sicilia, il Verdura Golf & Spa, vicino a Sciacca". In un'intervista che sarà pubblicata su Guida Viaggi del 10 novembre prossimo Allvey commenta anche la scelta di lanciare la garanzia della commissione a 20 giorni: "“Il feedback che riceviamo dalle agenzie di viaggi è che si sentono frustrate nel ricevere le commissioni 30 giorni o addirittura di più dopo la partenza dei loro clienti. Questa garanzia è la nostra risposta”.

Fonte: GuidaViaggi.it

Rocco Forte conferma: 'Sciacca nell'estate 2009'

La prossima apertura di Rocco Forte Collection è prevista a Praga: The Augustine debutterà a primavera 2009. Ma la vera novità è attesa in Italia, e si tratta dell'annunciata struttura di Sciacca. A confermarne l'apertura è Mark Allvey, director of sales della catena: "Apriremo il primo resort della catena proprio in Sicilia, il Verdura Golf & Spa, vicino a Sciacca". In un'intervista che sarà pubblicata su Guida Viaggi del 10 novembre prossimo Allvey commenta anche la scelta di lanciare la garanzia della commissione a 20 giorni: "“Il feedback che riceviamo dalle agenzie di viaggi è che si sentono frustrate nel ricevere le commissioni 30 giorni o addirittura di più dopo la partenza dei loro clienti. Questa garanzia è la nostra risposta”.

Fonte: GuidaViaggi.it

Sciacca: Documentario su Pietro Germi

Il prossimo 10 novembre sarà a Sciacca una troupe della Blue Film per effettuare delle riprese per un documentario sulla vita e le opere di Pietro Germi, che ha realizzato nella cittadina termale due film di notevole spessore artistico del neorealismo cinematografico italiano, “In nome della Legge” e “Sedotta e Abbandonata”. Il documentario – dice Vincenzo Raso presidente dell’associazione culturale Pietro Germi di Sciacca – una volta ultimato sarà presentato al festival internazionale del cinema di Cannes.

F.Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca: Documentario su Pietro Germi

Il prossimo 10 novembre sarà a Sciacca una troupe della Blue Film per effettuare delle riprese per un documentario sulla vita e le opere di Pietro Germi, che ha realizzato nella cittadina termale due film di notevole spessore artistico del neorealismo cinematografico italiano, “In nome della Legge” e “Sedotta e Abbandonata”. Il documentario – dice Vincenzo Raso presidente dell’associazione culturale Pietro Germi di Sciacca – una volta ultimato sarà presentato al festival internazionale del cinema di Cannes.

F.Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, teatro Samonà: Turturici rassicura "Prossimo l' inizio dei lavori"

In dirittura d’arrivo l’iter per l’inizio dei lavori di completamento del teatro Popolare Samonà. E’ quanto comunica il sindaco Mario Turturici dopo essersi messo in contatto oggi con i funzionari della Regione che stanno seguendo la procedura amministrativa.

“L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Mario Turturici – dopo avere ottenuto il finanziamento di circa otto milioni di euro, ha costantemente vigilato su un iter complesso che ha portato, alla fine dello scorso anno, all’aggiudicazione delle opere di completamento della struttura di via Agatocle, con il sistema dell’appalto integrato. Dalle notizie assunte dalla Regione, tramite il Responsabile del procedimento, risulta che la procedura è pressoché completata e che nel mese di dicembre potranno iniziare i lavori. Il tempo impiegato è dovuto alla procedura seguita con il sistema dell’appalto integrato. L’impresa, infatti, oltre che per l’esecuzione delle opere di completamento è stata incaricata anche di redigere il progetto esecutivo che è quasi definito. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori incontri tra il Rup e la ditta per chiudere definitivamente l’iter amministrativo con l’approvazione del progetto esecutivo e l’inizio dei lavori entro l’anno. Con l’apertura del teatro Samonà, uno dei punti qualificanti del mio programma, l’Amministrazione comunale darà una risposta culturale importante alla città e il segnale che le eterne incompiute non sono più tali. Vale la pena ricordare, infine, che nei prossimi giorni si stipulerà il contratto tra il Comune di Sciacca e la ditta che si è aggiudicata l’appalto per il completamento anche delle Piscine comunali. Sono tutte opere che, aggiunte al completamento delle opere nel Cansalamone – strada e opere idrauliche - consentono di definire gran parte del programma dell’Amministrazione in riferimento alle cosiddette incompiute”.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it

Sciacca, teatro Samonà: Turturici rassicura "Prossimo l' inizio dei lavori"

In dirittura d’arrivo l’iter per l’inizio dei lavori di completamento del teatro Popolare Samonà. E’ quanto comunica il sindaco Mario Turturici dopo essersi messo in contatto oggi con i funzionari della Regione che stanno seguendo la procedura amministrativa.

“L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Mario Turturici – dopo avere ottenuto il finanziamento di circa otto milioni di euro, ha costantemente vigilato su un iter complesso che ha portato, alla fine dello scorso anno, all’aggiudicazione delle opere di completamento della struttura di via Agatocle, con il sistema dell’appalto integrato. Dalle notizie assunte dalla Regione, tramite il Responsabile del procedimento, risulta che la procedura è pressoché completata e che nel mese di dicembre potranno iniziare i lavori. Il tempo impiegato è dovuto alla procedura seguita con il sistema dell’appalto integrato. L’impresa, infatti, oltre che per l’esecuzione delle opere di completamento è stata incaricata anche di redigere il progetto esecutivo che è quasi definito. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori incontri tra il Rup e la ditta per chiudere definitivamente l’iter amministrativo con l’approvazione del progetto esecutivo e l’inizio dei lavori entro l’anno. Con l’apertura del teatro Samonà, uno dei punti qualificanti del mio programma, l’Amministrazione comunale darà una risposta culturale importante alla città e il segnale che le eterne incompiute non sono più tali. Vale la pena ricordare, infine, che nei prossimi giorni si stipulerà il contratto tra il Comune di Sciacca e la ditta che si è aggiudicata l’appalto per il completamento anche delle Piscine comunali. Sono tutte opere che, aggiunte al completamento delle opere nel Cansalamone – strada e opere idrauliche - consentono di definire gran parte del programma dell’Amministrazione in riferimento alle cosiddette incompiute”.

Franco Iacch

Fonte: AgrigentoFlash.it